Federico Paciotti porta NOAHguitARS sui palchi dell’Expo 2017

RED OPERA | FEDERICO PACIOTTI

24 Guigno 2017
“Kazakhstan” Central Concert Hall
Astana – Kazakistan

Il Red Opera è stato creato con l’intento di rappresentare una nuova visione culturale e artistica. Si tratta di un progetto bilaterale Italia – Kazakhstan con il supporto istituzionale dei due Paesi nell’ambito dell’EXPO 2017. Il progetto è in collaborazione con istituti di straordinaria eccellenza, come il Kazak Concert, la Central Concert Hall “Kazakhstan” di Astana, i musicisti del Conservatorio di Musica Santa Cecilia di Roma, la Sugar, la più importante casa discografica indipendente in Italia e la Fondazione Internazionale Accademia ARCO.
A seguito del successo delle iniziative organizzate ad EXPO Milano 2015 dalla Fondazione Internazionale Accademia Arco con lo scopo principale di promuovere la ricerca e la diffusione delle Culture per cogliere a fondo le comuni radici e le straordinarie opportunità offerte da uno scambio culturale, il Red Opera ha l’obiettivo di promuovere la cultura italiana, fonte di ispirazione e culla del patrimonio artistico mondiale, e in particolare i giovani talenti provenienti dal Conservatorio Santa Cecilia di Roma proponendo alcune delle più celebri opere liriche arrangiate in chiave moderna da un’eccellenza italiana nel mondo, l’artista Federico Paciotti, incredibile talento musicale, vincitore del Festival di Sanremo nel 2001 e ospite d’onore nel 2015. Un artista versatile e poliedrico che unisce due mondi musicali apparentemente distanti in un solo progetto nel quale il suono della chitarra rock si sposa perfettamente con il canto lirico.
La data dell’evento è il 24 giugno 2017. La formazione comprende il M° Alfredo Santoloci, già Diretto del Conservatorio di Musica Santa Cecilia di Roma, 11 archi che compongono la MITOrchestra – una delle orchestre liriche giovanili più interessanti del panorama italiano – e il solista Federico Paciotti, ospitati all’interno del Central Concert Hall “Kazakhstan”di Astana, spazio dedicato alle arti in una città moderna dalla cultura sia orientale sia occidentale e dalle architetture avveniristiche.
L’evento prevede inoltre il progetto editoriale della pubblicazione di un numero speciale bilingue della rivista Pragmatica, periodico rivolto ad una selezionata fascia di lettori – opinion leaders, esponenti del mondo istituzionale, imprenditoriale, diplomatico e culturale – per focalizzare argomenti ed eventi di attualità suscettibili di riflessione.