Il Palazzo dell’Arengario a Monza inaugura l’evento
CITY OF GUITARS | La chitarra come strumento di vita
Mostra organizzata da Clarart e Arteutopia in collaborazione con il Comune di Monza e il mensile Rolling Stone
Progetto a cura di Giulio Ceppi e Luigi Pedrazzi
MOSTRA FOTOGRAFICA
Dal 10 Maggio al 2 Luglio
h 11.00-13.00 e 16.00-20.00
Palazzo dell’Arengario di Monza
Fotografie di Massimo Barbaglia, Gigliola Di Piazza, Bruno Marzi, Angelo Redaelli
NOAH TALK
Giovedi 18 Maggio h 21.00
Palazzo dell’Arengario di Monza
Con Renato Ruatti, co-fondatore di NOAHguitARS
e Marco Pancaldi, maestro liutaio di NOAHguitARS
Modera Piero Chianura, publisher della rivista Big Box Free Press
Lou Reed arrivò dall’America appostamente per conoscere le persone che avevano costruito quella chitarra ricevuta in dono, affascinato dal design e dalle caratteristiche uniche delle NOAHguitARS. Da lì si aprì un rapporto professionale, ma anche una duratura relazione d’intesa, fra il grande artista e i progettisti di queste chitarre. Ospiti per il secondo appuntamento del giovedì all’Arengario di Monza sono proprio gli esponenti di questa realtà milanese che produce chitarre elettriche con corpo in alluminio utilizzando le tecnologie CNC (macchine a controllo numerico). Trova la sua sede ideale nel quartiere di Lambrate a Milano, quasi a voler tener viva una tradizione artigianale caratterizzata da passione, competenza tecnica e amore per il design made in Italy. Ha avuto il privilegio di crescere grazie all’interazione sincera con la conoscenza ed esperienza di grandi musicisti come, fra altri, Pasquale De Fina, Marco Colombo, Stefano Cerri, Saturnino Celani.
Una narrazione delle coincidenze che, assieme alle tecniche innovative, la cura del dettaglio e la progettazione su misura, hanno aiutato NOAHguitARS nella sua evoluzione. Dai primi esperimenti alla prima chitarra, attraverso il “fenomeno del dono”, verso grandi musicisti di fama internazionale. Storie, aneddoti e curiosità di una realtà che nasce grazie all’incontro con quelle persone per cui la chitarra è strumento di vita.
Ingresso 8 €
Ingresso ridotto 5 €
